Continuano i disagi per i passeggeri italiani (e non solo) durante l’estate a causa di voli cancellati, scioperi e un sovraffollamento degli scali che, per quanto già preannunciato da mesi, non ha ricevuto le adeguate contromisure organizzative. Disagi che potrebbero protrarsi per tutto il mese di agosto e che vedono l’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile indaffarata più del solito per contenerne la portata e verificarne le responsabilità.
Questa volta l’Enac ha annunciato l’avvio di un’indagine nei confronti di Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling con lo scopo di valutare, perfino, l’eventuale necessità di un ridimensionamento degli operativi o di una limitazione dei servizi.
L’accertamento dell’Ente, infatti, sarebbe finalizzato alla verifica dei programmi delle compagnie coinvolte nei disservizi in relazione alla flotta a disposizione e agli equipaggi. “Le verifiche vedono il necessario e fondamentale cointeressamento delle Autorità per l’aviazione civile straniere, ed in particolare quella spagnola, per quanto concerne i vettori Volotea e Vueling, e quella irlandese per quanto riguarda i controlli su Ryanair”.
Una situazione che ha interessato anche il vettore in seno al Gruppo Uvet, Blue Panorama, che nei giorni scorsi ha dovuto affrontare il caso degli aeroporti greci per avaria tecnica che ha tenuto bloccati oltre 200 passeggeri italiani ad Atene e ha fatto saltare alcune rotazioni. La stessa Blue Panorama, infatti, ha replicato stizzita all’indagine dell’Enac sottolineando come la compagnia aerea sia parte lesa e “valuta rivalsa nei confronti della società aeroportuale dello scalo greco di Rodi”.
Il vettore ha assicurato che fornirà tutte le informazioni richieste all’Enac “dalle quali emergerà un rilevante impatto generato dalla congestione degli aeroporti greci che emettono quotidianamente restrizioni in partenza dei voli delle compagnie operanti nell’area, generando così gravi e imprevedibili ritardi”.
Anche il Codacons, intanto, alza la voce e plaude all’iniziativa dell’Enac, sollecitato dalle denunce avanzate negli scorsi giorni dall’associazione dei consumatori. “Da settimane riceviamo le segnalazioni dei viaggiatori che denunciano pesanti ritardi dei voli da e per l’Italia e la carenza di informazioni e assistenza da parte di alcune compagnie aeree – spiega la nota dell’associazione – Una situazione che abbiamo provveduto a denunciare anche alle Procure della Repubblica affinché la magistratura intervenga a tutela degli utenti, specie quando non viene riconosciuto il diritto dei passeggeri alla compensazione pecuniaria dovuta per legge”.
Il Codacons si augura, però, che l’indagine dell’Enac non si concluda con un nulla di fatto “come accaduto in passato, ma deve portare a sanzioni pesantissime nei confronti delle compagnie aeree responsabili di comportamenti lesivi dei diritti dei consumatori”.
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