Arrivano le vacanze ed è tempo di pensare anche agli animali domestici che vivono con noi. Portarli in vacanza è sempre più facile, come ci racconta Gabriele Lanzarotti di animalidacompagnia.it, basta seguire queste semplici regole
Tempo di vacanze, tempo di pensare anche ai nostri amici animali e a come comportarci con loro in questo periodo. Molti dei 60 milioni di animali che vivono in Italia seguono il proprio padrone anche in ferie, e sono soprattutto cani e gatti ad aver bisogno di qualche accorgimento in più in questo frangente. «Le regole da seguire sono poche e semplici: il cane deve avere il microchip, per il gatto invece non c’è obbligo», ci spiega Gabriele Lanzarotti (in collaborazione con la redazione veterinaria del portale e in particolare di Anna Paola Rivolta), Amministratore Unico di Point Vétérinaire Italie, giornalista scientifico e Direttore responsabile del Portale Animalidacompagnia.it. «La cosa migliore è usare un trasportino omologato, di dimensioni adeguate e con un buon ricircolo dell’aria. È bene ricordare che per il cane c’è l’obbligo del collare (meglio se con medaglietta), del guinzaglio e della museruola. Non è indispensabile, ma lo consigliamo vivamente, portate con voi il libretto sanitario con le vaccinazioni e profilassi aggiornate del vostro cane o del gatto. Nel caso vi rechiate all’estero, dovete avere anche il passaporto con la vaccinazione antirabbica ove prevista, effettuata nei tempi consoni». Un altro consiglio utile è quello di mettere in valigia anche qualche oggetto familiare per l’animale, come una copertina, un giocattolo o la sua ciotola.
Fortunatamente, negli ultimi anni le strutture turistiche “pet-friendly” si sono moltiplicate, dotandosi di spazi e attrezzature per accogliere gli animali domestici negli hotel e sulle spiagge. Discorso analogo anche per i ristoranti e gli esercizi commerciali, dove ormai gli amici a quattro zampe sono i benvenuti. «Ovviamente, bisogna sempre informarsi sui regolamenti locali per evitare spiacevoli disguidi, e rispettate la normativa vigente», prosegue Lanzarotti. «Il cane sarà sicuramente felice di seguirvi, mentre con il gatto potrebbero esserci più problemi, in quanto è un animale molto legato al suo territorio, e potrebbe in alcuni casi soffrire il cambio di abitudini. Lasciare il pet a una persona fidata è una buona scelta nel caso in cui il viaggio programmato possa creare problemi nella gestione del nostro amico, o nel caso in cui l’animale sia anziano o incompatibile con la nostra vacanza (per esempio, i cani brachicefali con una vacanza al caldo o sportiva). Sono molte le pensioni affidabili, o i servizi di dogsitting a domicilio. Anche qui, informarsi per tempo aiuta a trovare la soluzione migliore».
Sulla rete si possono trovare dei contatti, per esempio sul portale animalidacompagnia.it, patrocinato dal Ministero della Salute e dal Comune di Milano, che offre anche consigli utili sulla gestione e sulla vita quotidiana insieme agli animali di casa. «Visto che andiamo verso la stagione calda, non dimenticate che anche gli animali a causa delle alte temperature e di ambienti afosi, rischiano un pericolosissimo colpo di calore», conclude Lanzarotti. «Per evitarlo preferite la sera o la mattina presto per le passeggiate, portando sempre dell’acqua fresca con voi. Garantite l’ombra al vostro amico, e rinfrescatelo qualora lo vediate accaldato. Attenzione anche alla sabbia o al cemento roventi che potrebbero lesionare i suoi polpastrelli».
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